Indici di affidabilità fiscale: Le Entrate incontrano le associazioni e dettano le scadenze
Riunione operativa quella svoltasi lunedì 26 giugno a Roma presso la sede del So.Se. tra i funzionari loro dirigenti, l’Agenzia delle Entrate e i rappresentanti dei professionisti (per i dentisti presenti il Segretario Sindacale Nazionale ANDI Alberto Liberoe la consulente fiscale ANDI Lorena Trecate) per fare il punto sulle scadenze in tema di studi di settore e indici di affidabilità.
Con la conversione della Legge 96/2017 gli Studi di settore saranno sostituiti dagli Indici di affidabilità fiscale.
“La prima novità emersa dall’incontro – spiega Alberto Libero – è che il superamento degli studi di settore avverrà gradualmente e per i dentisti il nuovo strumento sarà posticipato di un anno e quindi operativo per i redditi 2018”.
Come noto l’indice di affidabilità fiscale è uno strumento di compliance che consente all’amministrazione fiscale di dare un voto da 1 a 10 al contribuente in relazione alla presunta fedeltà fiscale. Se l’indice di affidabilità fiscale sarà tra 8 e 10 il contribuente avrà una serie di vantaggi fiscali ancora da definire.
“Durante l’incontro – continua Libero – sono state spiegate le finalità e le modalità di base che guideranno il sistema. Rispetto agli Studi di settore al contribuente verranno richiesti meno dati ma altri saranno a disposizione dell’Amministrazione finanziaria attraverso le banche dati, come ad esempio le ore di lavoro dei nostri dipendenti arriveranno direttamente dall’Inps. Fondamentale sarà poi il rapporto tra Entrate e contribuente attraverso il cassetto fiscale. All’interno saranno caricati in tempo reale i dati che verranno utilizzati per il calcolo dell’indice di affidabilità ed il professionista potrà integrare i dati o comunicarne altri se quelli indicati risultano errati. Confermato che gli indici saranno calcolati sugli ultimi 8 anni fiscali”.
Nei prossimi mesi ANDI sarà quindi impegnata a valutare e testare quanto l’Agenzia delle Entrate proporrà per renderlo poi applicabile alla professione di odontoiatra.